Buondì lettori!! Come state passando le vacanze? Io sono quasi in partenza per una settimana di meritata vacanza, ma non potevo non approfittare del tempo libero per lasciarvi almeno una mini-recensione!! È davvero tantissimo tempo che non ne scrivo una, e il motivo è molto semplice: da che ho iniziato a lavorare in uno studio di architettura passo 8 ore al giorno al pc (per 5 giorni a settimana), quindi potete immaginare come io non abbia più la rilassatezza e il tempo, una volta a casa, di mettermici ancora per gestire il blog.. questo mi dispiace davvero tanto, ma non ho nessuna intenzione di abbandonarlo, semplicemente in questo periodo della mia vita ha poco spazio! Spero di riuscire ad incastrarlo meglio con i miei impegni in futuro, ma per ora va così! D’altronde per il lavoro dei propri sogni si può anche fare qualche sacrificio, no? :-)
L’ultima recensione risale al lontano marzo, cavoli! XD Oggi, per recuperare un po’, vi parlo di una delle mie ultime letture (che sono state molto poche, sempre per il motivo di cui sopra): Firebird - La difesa, seguito del mio amato Firebird – La caccia (QUI la recensione). Finora due bellissimi romanzi, tra i miei preferiti di sempre!
Ci vediamo qui sotto per il mio parere sul libro, ma nel frattempo vi auguro una buona estate piena di letture! :-)
Firebird – La difesa
Serie: Firebird #2
Autore: Claudia Gray
Editore: Harper Collins Italia
Pagine: 322
Prezzo: 16,00 € cartaceo – 2,99 € ebook
Trama:
Marguerite Caine ha fatto l'impossibile, viaggiando in diverse dimensioni con il Firebird, l'invenzione straordinaria che i suoi genitori hanno realizzato con l'aiuto di Paul - che è ora il suo ragazzo - e Theo, un altro brillante studente di fisica. Ma in questo modo è diventata il bersaglio di gente senza scrupoli, che pur di avere libero accesso al Firebird è disposta a rapire, ricattare e persino uccidere. Quando la coscienza di Paul viene frantumata in quattro pezzi e dispersa in diverse dimensioni, Marguerite è disposta a tutto per salvarlo, ma il prezzo per riuscirci rischia di essere troppo alto. Se infatti non saboterà i propri genitori nelle diverse dimensioni, Paul sarà perso per sempre. Ma ci deve pur essere una via d'uscita! Così Marguerite chiede l'aiuto di Theo. Studiano un piano, ma non sarà facile. Le loro vite, come le vite dei loro alter ego temporali, sono in costante pericolo. Dovranno affrontare una San Francisco dilaniata dalla guerra, il sottosuolo criminale di New York e una Parigi tutta lustrini, in cui un'altra versione di Marguerite nasconde un segreto sconvolgente. Ogni mondo la porta un passo più vicino a salvare Paul, ma lei inizia a farsi domande sul loro destino: davvero è scritto che saranno sempre insieme?
Secondo libro della trilogia futuristica sci-fi “Firebird”, sorprende e trascina tanto quanto il primo romanzo della serie. A chi non piacerebbe viaggiare tra le dimensioni? Ed incontrare altri sé? Certo, la storia è molto più di questo, ma devo ammettere che il viaggiare interdimensionale è l’elemento che gli ha dato senza dubbio quel qualcosa in più rendendolo uno dei miei libri preferiti di sempre.
Alla fine del primo volume avevamo lasciato una Marguerite che aveva concluso la sua missione: il padre era in salvo, e così Paul, per cui aveva iniziato a provare qualcosa di molto forte. Ma per la loro salvezza qualcuno ha dovuto pagare un prezzo: Theo, nel cui corpo è stato presente per gran parte del libro il Theo di un’altra dimensione, ha subito gravi danni causati dalla droga necessaria al suo sé per mantenere il controllo. E per gravi danni intendo proprio che è in pericolo di vita.
Ma Wyatt Conley, capo della Triad e super-villain della situazione, ovviamente ha una cura che cederà a Marguerite solo se otterrà qualcosa in cambio da lei. Come se non bastasse Paul, che ha sempre considerato Theo come un fratello, si lancia nell’impresa di recuperare la cura da solo, peggiorando la situazione della povera Marguerite, che si ritroverà a 1) dover salvare Paul e 2) recuperare la cura per Theo.
Anche questa volta nei primi capitoli siamo già al centro dell’azione e la nostra protagonista ci racconta come è finita in quella dimensione man mano, fornendoci tutti i dettagli per capire cosa ci faccia all’epoca della caccia alle streghe. Come avevo detto ed apprezzato nel primo romanzo, mi piace molto questo elemento: niente parti troppo introduttive e chiacchiere, c’è il tempo di farle man mano, qui invece si inizia subito col botto!
Alla pericolosa missione insieme a Marguerite stavolta partecipa anche il suo Theo (proprio lui stavolta), anch’egli spinto all’azione dal duplice compito di salvare sé stesso e l’amico. Altre dimensioni imprevedibili e pericolose li attendono e tanta azione e colpi di scena stupiscono il lettore, rendendolo così un romanzo assolutamente da non perdere.
Anche stavolta sono spesso rimasta a bocca aperta (soprattutto nel FINALE……….) ed in particolare mi sono piaciute due dimensioni che mi hanno parecchio emozionata… non credevo che la Gray sarebbe riuscita a farmi amare un altro libro come il primo, e invece ha centrato in pieno l’obiettivo!
Grazie a lei ho scoperto altri lati di Paul e Marguerite, un diverso approccio al destino e alle “anime gemelle” che mi ha fatto riflettere ed apprezzare ancora di più questa serie!!
Vi consiglio di non lasciarvela scappare per nessun motivo! Non so se consigliarvi di recuperarla tutta all’uscita del terzo, perché il finale del secondo è stato davvero CATTIVO e mi ha lasciata a dir poco di sasso… insomma, regolatevi di conseguenza, ma leggete questa serie!! :-D
Alla fine del primo volume avevamo lasciato una Marguerite che aveva concluso la sua missione: il padre era in salvo, e così Paul, per cui aveva iniziato a provare qualcosa di molto forte. Ma per la loro salvezza qualcuno ha dovuto pagare un prezzo: Theo, nel cui corpo è stato presente per gran parte del libro il Theo di un’altra dimensione, ha subito gravi danni causati dalla droga necessaria al suo sé per mantenere il controllo. E per gravi danni intendo proprio che è in pericolo di vita.
Ma Wyatt Conley, capo della Triad e super-villain della situazione, ovviamente ha una cura che cederà a Marguerite solo se otterrà qualcosa in cambio da lei. Come se non bastasse Paul, che ha sempre considerato Theo come un fratello, si lancia nell’impresa di recuperare la cura da solo, peggiorando la situazione della povera Marguerite, che si ritroverà a 1) dover salvare Paul e 2) recuperare la cura per Theo.
Anche questa volta nei primi capitoli siamo già al centro dell’azione e la nostra protagonista ci racconta come è finita in quella dimensione man mano, fornendoci tutti i dettagli per capire cosa ci faccia all’epoca della caccia alle streghe. Come avevo detto ed apprezzato nel primo romanzo, mi piace molto questo elemento: niente parti troppo introduttive e chiacchiere, c’è il tempo di farle man mano, qui invece si inizia subito col botto!
Alla pericolosa missione insieme a Marguerite stavolta partecipa anche il suo Theo (proprio lui stavolta), anch’egli spinto all’azione dal duplice compito di salvare sé stesso e l’amico. Altre dimensioni imprevedibili e pericolose li attendono e tanta azione e colpi di scena stupiscono il lettore, rendendolo così un romanzo assolutamente da non perdere.
Anche stavolta sono spesso rimasta a bocca aperta (soprattutto nel FINALE……….) ed in particolare mi sono piaciute due dimensioni che mi hanno parecchio emozionata… non credevo che la Gray sarebbe riuscita a farmi amare un altro libro come il primo, e invece ha centrato in pieno l’obiettivo!
Grazie a lei ho scoperto altri lati di Paul e Marguerite, un diverso approccio al destino e alle “anime gemelle” che mi ha fatto riflettere ed apprezzare ancora di più questa serie!!
Vi consiglio di non lasciarvela scappare per nessun motivo! Non so se consigliarvi di recuperarla tutta all’uscita del terzo, perché il finale del secondo è stato davvero CATTIVO e mi ha lasciata a dir poco di sasso… insomma, regolatevi di conseguenza, ma leggete questa serie!! :-D