lunedì 14 aprile 2014

Chi ben comincia #5 - Chi è Mara Dyer


Chi ben comincia è una rubrica settimanale ideata da Alessia del blog Il profumo dei libri, che ha lo scopo di riportare l'incipit di un libro -già letto, in lettura o da leggere- che ci aiuterà a capire se la lettura potrebbe interessarci o meno.

Le regole da seguire:
- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- Aspettate i commenti




Buon lunedì a tutti e buon inizio settimana!
Oggi vi riporto le prime righe di un romanzo che ho amato tantissimo grazie al suo mix di "thriller" e romanticismo.... sto parlando di...

Chi è Mara Dyer
Trilogia Mara Dyer #1
Michelle Hodkin


Mara Dyer non è il mio vero nome. È stato il mio avvocato a consigliarmi di scegliere uno pseudonimo. Lo so, è strano avere un nome falso, ma credetemi, è la cosa più normale della mia vita in questo momento. Anche raccontare questa storia potrebbe essere una mossa un po’ azzardata. Ma se non fosse per la mia lingua lunga, nessuno saprebbe che il colpevole di tutti gli omicidi è una persona di diciassette anni, grande fan dei Death Cab for Cutie. E nessuno saprebbe che, da qualche parte là fuori, la stessa persona ha la media dell’otto a scuola e all’attivo quasi lo stesso numero di vittime. Invece è importante che voi lo sappiate, così da non essere i prossimi.
Mara Dyer, New York City

prima
Laurelton, Rhode Island
La raffinata iscrizione sulla tavola tremolava alla luce delle candele. Lettere e numeri danzavano nella mia mente confusi e indistinti, come una zuppa d’alfabeto. Quando Claire spinse nella mia mano la planchette a forma di cuore, sobbalzai. Di solito non ero così nervosa, e sperai che Rachel non se ne accorgesse. Quella sera, il regalo che le era piaciuto di più era stato la tavola Ouija, e gliel’aveva data Claire. Io le avevo preso un  braccialetto, ma non lo stava indossando.
Inginocchiandomi sul tappeto, passai la planchette a Rachel. Claire scosse il capo con espressione sprezzante. Rachel la posò sulla tavola.
— È solo un gioco, Mara — sorrise. I suoi denti erano più bianchi che mai, alla luce fioca della candela. Rachel era la mia migliore amica fin dall’asilo nido e, laddove lei era scura di carnagione e sfrontata, io ero pallida e timorosa. Un po’ meno quando stavamo insieme. Lei mi faceva sentire coraggiosa. Di solito.


Vi ho incuriosito?? Spero di sì, perchè questo è un libro assolutamente sorprendente, che vi lascerà spesso a bocca aperta... e che a tratti sconsiglio di leggere al buio... ;-)
Buona giornata a tutti!

2 commenti:

  1. Ciao Alessandra! Piacere sono Silvia,sono passata per caso nel tuo blog,e devo dire che è molto carino!Recensioni e sopratutto la grafica! Ovviamente mi sono iscritta,io che amo i libri mi iscrivo a tutti i blog per lettrici che trovo! *__* Comunque anche io ho un blog se ti va passaci,se non vuoi fa niente non preoccuparti ;) Un bacione ^_^

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    1. Ciao Silvia!! Benvenuta e grazie mille dei complimenti, mi fanno sempre un gran piacere! X-3 Anche io sono come te... trovo un'altra lettrice? Mi iscrivo!! :-)
      Eccome se passo con piacere anche da te! ;-) Grazie ancora della visita!!

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