Eleanor & Park. Per una volta nella vita
Autore: Rainbow Rowell
Editore: Piemme
Pagine: 348
Prezzo: 12,00 € cartaceo
Trama:
Eleanor è appena arrivata in città. La chioma riccia rosso fuoco e l’abbigliamento improbabile, ha lo sguardo basso di chi, in pasto al mondo, fa fatica a sopravvivere. Park ha tratti orientali che ha preso dalla madre coreana e veste sempre di nero. La musica è il suo rifugio per tenersi fuori dai guai. La loro storia inizia una mattina, sul bus che li porta a scuola. Park è immerso nella lettura dei suoi fumetti e perso tra le note degli Smiths, Eleanor si siede accanto a lui. Nessun altro le ha fatto posto, perché è nuova e parecchio strana. Il loro amore nasce dai silenzi, dagli sguardi lanciati appena l’altro è distratto. E li coglie alla sprovvista, perché nessuno dei due è abituato a essere il centro della vita di qualcuno. Tra insicurezze e paure, Eleanor e Park si scambiano il regalo più grande: amare quello che l’altro odia di sé, perché è esattamente ciò che lo rende speciale. Sarà la loro forza, perché anche se Eleanor non sopporta quegli sfigati di Romeo e Giulietta, anche il loro legame deve fare i conti con un bel po’ di ostacoli, primo fra tutti la famiglia di lei, dove il patrigno tiranneggia incontrastato. Riusciranno, per una volta nella vita, ad avere ciò che desiderano?
È inutile girarci intorno, questo è uno dei libri più belli che abbia mai letto, di sicuro uno dei migliori di questo mio 2014 di letture.
Ogni parola è poesia, ogni frase è carica di emozioni e sentimenti che si vanno puntualmente ad accumulare nel cuore del lettore, che alla fine del libro (e anche durante) si trova sopraffatto e soddisfatto di ciò che gli è rimasto e di ciò a cui ha assistito. Perché i personaggi sono così vivi ed intensi da sembrare reali. Perché il loro amore sboccia pian piano ed è così puro da far commuovere. Perché Eleanor & Park è un libro che vi resterà nel cuore, che vorrete rileggere ogni volta come se fosse la prima.
Siamo alla fine degli anni ’80, Eleanor e Park sono due sedicenni molto particolari che faranno la loro conoscenza in modo altrettanto originale.
Eleanor è una ragazza con ricci capelli rossi e lentiggini, che veste larghi abiti maschili e indossa strani accessori nei capelli e ai polsi. Vive una situazione familiare a dir poco terribile: lei, la madre e i fratelli più piccoli subiscono quotidianamente le violenze psicologiche, verbali e fisiche (verso la madre) dell’alcolista patrigno Richie, che tiene letteralmente in pugno l’intera famiglia.
Park è in parte coreano, con una famiglia adorabile e originale come lui: amante della musica e dei fumetti, vive tranquillamente la vita senza problemi standosene sempre per conto proprio pur avendo degli amici, quasi come se fosse “in attesa” di qualcosa. Beh, che lo volesse o meno un “qualcosa” sta per travolgerlo e cambiare la sua vita per sempre: Eleanor.
Si incontrano per la prima volta sul bus: lei, ragazza nuova, subito presa di mira da quelli più “in” della scuola, si ritrova a sedersi accanto a Park, che non volendo problemi, accetta silenziosamente ma di malavoglia la sua nuova vicina di posto. Non si sono parlati. Non si sono neanche guardati. Ma, come un silenzioso rituale giornaliero, si ritrovano ogni giorno in quegli stessi posti.
Saranno i fumetti e la musica ad avvicinarli pian piano, e far sì che i due ragazzi considerassero il viaggio in bus il momento più atteso ed emozionante della giornata. Perché se le parole che si scambiano le prime volte sono poche e gli sguardi ancora meno, nelle loro menti i sentimenti si agitano impazienti e spaventosi, per due ragazzi che non hanno mai conosciuto l’amore, quello vero.
Tutto il libro è caratterizzato da una sensibilità ed una poesia che non mi sarei assolutamente aspettata e che mi ha davvero commossa. È un inno all’amore, a come può nascere inaspettatamente con l’ultima persona che ci aspettiamo e a come è in grado di travolgerci e cambiarci completamente la vita, arrivando a farci preoccupare prima dell’altro che di noi stessi.
Come ha detto John Green a proposito di questo libro: “Mi ha ricordato cosa vuol dire essere giovani e innamorati. E cosa significa innamorarsi di un libro“ ….io non potrei essere più d’accordo!
Quindi fate un favore a voi stessi e al vostro cuore: emozionatevi con questa dolcissima ed intensa storia d’amore che, sono certa, non dimenticherete facilmente.
Ogni parola è poesia, ogni frase è carica di emozioni e sentimenti che si vanno puntualmente ad accumulare nel cuore del lettore, che alla fine del libro (e anche durante) si trova sopraffatto e soddisfatto di ciò che gli è rimasto e di ciò a cui ha assistito. Perché i personaggi sono così vivi ed intensi da sembrare reali. Perché il loro amore sboccia pian piano ed è così puro da far commuovere. Perché Eleanor & Park è un libro che vi resterà nel cuore, che vorrete rileggere ogni volta come se fosse la prima.
Siamo alla fine degli anni ’80, Eleanor e Park sono due sedicenni molto particolari che faranno la loro conoscenza in modo altrettanto originale.
Eleanor è una ragazza con ricci capelli rossi e lentiggini, che veste larghi abiti maschili e indossa strani accessori nei capelli e ai polsi. Vive una situazione familiare a dir poco terribile: lei, la madre e i fratelli più piccoli subiscono quotidianamente le violenze psicologiche, verbali e fisiche (verso la madre) dell’alcolista patrigno Richie, che tiene letteralmente in pugno l’intera famiglia.
Park è in parte coreano, con una famiglia adorabile e originale come lui: amante della musica e dei fumetti, vive tranquillamente la vita senza problemi standosene sempre per conto proprio pur avendo degli amici, quasi come se fosse “in attesa” di qualcosa. Beh, che lo volesse o meno un “qualcosa” sta per travolgerlo e cambiare la sua vita per sempre: Eleanor.
Si incontrano per la prima volta sul bus: lei, ragazza nuova, subito presa di mira da quelli più “in” della scuola, si ritrova a sedersi accanto a Park, che non volendo problemi, accetta silenziosamente ma di malavoglia la sua nuova vicina di posto. Non si sono parlati. Non si sono neanche guardati. Ma, come un silenzioso rituale giornaliero, si ritrovano ogni giorno in quegli stessi posti.
Saranno i fumetti e la musica ad avvicinarli pian piano, e far sì che i due ragazzi considerassero il viaggio in bus il momento più atteso ed emozionante della giornata. Perché se le parole che si scambiano le prime volte sono poche e gli sguardi ancora meno, nelle loro menti i sentimenti si agitano impazienti e spaventosi, per due ragazzi che non hanno mai conosciuto l’amore, quello vero.
Tutto il libro è caratterizzato da una sensibilità ed una poesia che non mi sarei assolutamente aspettata e che mi ha davvero commossa. È un inno all’amore, a come può nascere inaspettatamente con l’ultima persona che ci aspettiamo e a come è in grado di travolgerci e cambiarci completamente la vita, arrivando a farci preoccupare prima dell’altro che di noi stessi.
Come ha detto John Green a proposito di questo libro: “Mi ha ricordato cosa vuol dire essere giovani e innamorati. E cosa significa innamorarsi di un libro“ ….io non potrei essere più d’accordo!
Quindi fate un favore a voi stessi e al vostro cuore: emozionatevi con questa dolcissima ed intensa storia d’amore che, sono certa, non dimenticherete facilmente.