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martedì 11 settembre 2018

Recensione: "Non è detto che mi manchi" di Bianca Marconero

Non è detto che mi manchi
Autore: Bianca Marconero
Editore: Newton Compton
Pagine: 381
Prezzo: 9,90 € cartaceo – 1,99 € ebook

Trama
Fosco è un giovane programmatore con tre grandi passioni: i videogiochi, il parkour e la sua ragazza Gaia. Per sbarcare il lunario collabora con una rivista specializzata. Dopo anni di convivenza, Gaia esige da lui un gesto maturo. Per non deluderla, Fosco pensa di candidarsi per una promozione, sebbene questo significhi aumentare le ore di lavoro e abbandonare definitivamente il videogioco che sta progettando da anni. Mentre lui è alle prese con i suoi dubbi, tutta la redazione è in fermento per l’arrivo di Emilia, una modella star dei social, che collaborerà con la rivista per qualche tempo. Per Fosco la comparsa della popolarissima influencer non è altro che l’ennesima scocciatura, ma una serie di coincidenze inattese porterà i due ad avvicinarsi e a scoprire un’affinità sorprendente... Chi avrebbe mai potuto immaginare che mondi tanto diversi potessero comunicare e capirsi? Più passa il tempo e più Emilia dimostra di essere l’unica persona che sappia vedere Fosco per quello che è davvero, mentre Fosco, superando i propri pregiudizi, riesce a cogliere la vera natura di Emilia. E, per la prima volta nella loro vita, i sogni non sembrano più tanto stupidi, ma straordinariamente realizzabili.
> LA STORIA
"Attenzione, il seguente romanzo può causare infarti multipli, accompagnati da disturbi quali fangirlamento pesante, trasformazione dei bulbi oculari in oggetti cuoriformi e perenne presenza di Rhopalocere nell'apparato digestivo.Questa doveva essere l'avvertenza nella prima pagina, ma non c'era.. però io ero preparata, essendo questo il terzo romanzo di Bianca che leggo.. solo non pensavo che questi "disturbi" si sarebbero manifestati COSI' pesantemente! Come sempre è stato un piacere leggere questo romanzo, che mi ha catturata dall'inizio alla fine!
Stavolta però, oltre al piacere della lettura, mi ha accompagnata un sentimento nuovo: il ripensamento. Ammetto senza problemi che questo romanzo è stato una sfida perchè sono partita a leggere molto prevenuta: sapendo che la protagonista è una Instagirl bella, seguita e senza nessuna apparente "capacità" (insomma, una ragazza tutta apparenza e basta) ero certa che non l'avrei sopportata, dato che già a pelle non vado matta per le persone che basano tutta la loro vita sull'apparenza... Ed in effetti, la prima apparizione di Emilia è la seguente: si fa un selfie e lo posta su Instagram, cercando le parole e gli hashtag giusti da accompagnare alla foto... ho subito storto il naso, giudicandola superficiale e inutile.. insomma, il tuo "lavoro" è fare la modella, posti foto che fanno tendenza, hai una relazione con un calciatore... non avrai un problema al mondo! E invece non potevo sbagliare di più.
Poco a poco si è fatta conoscere e comprendere, perchè tutto l'oro che la circonda in realtà è una gabbia, perchè le foto che posta raffigurano solo la facciata esteriore e se la guardi da vicino è piena di crepe, perchè il suo ossessivo voler apparire è solo un tentativo di essere guardata davvero e non solo vista. Insomma, si è rivelata una ragazza-cipolla: piena di strati da togliere per raggiungere il vero cuore, che a differenza della pelle non fa lacrimare come ci si aspetta, ma è prezioso ed unico.
"Se ne va. Eppure resta da qualche parte, sulla mia pelle e sul mio cuore. Vorrei farglielo vedere, fino a che punto me la sento addosso."

Con Fosco è stato diverso, è stata simpatia a prima pagina: redattore in una rivista di videogiochi, programmatore e praticante del parkour per passione, fidanzato devoto.. insomma, perfetto! Ma anche lui, sotto le sue magliette nerd nasconde tanti muscoli problemi: la fidanzata quanto l'ho odiata lo mette alle strette per farlo avanzare in carriera, fregandosene di ciò che vuole lui e non mostrando la minima comprensione, e lui che fa, perchè la ama e vuole salvare una relazione ormai raffreddata da tempo? E' disposto a mettere da parte i suoi sogni per lei... (ma quanto è romantico e bellino?? ç_ç) 

Lui ed Emilia vivono quindi in mondi agli antipodi, uno fatto di computer e lavoro d'ufficio, l'altro circondato dai riflettori e messo in bella mostra sulle copertine delle riviste di gossip. Cosa succederebbe quindi se i riflettori si spostassero DENTRO l'ufficio per una collaborazione inaspettata? Tante chiacchiere, figuracce ed equivoci, ascensori che si bloccano, mani che si sfiorano.. tante cose, e tutte molto interessanti!
Col passare dei mesi e il sopraggiungere di varie difficoltà lavorative e familiari ci rendiamo conto di quanto i due sono in realtà simili: il padre di Fosco lo ritiene un fallito e non perde occasione per manifestare tutta la sua disapprovazione, la madre di Emilia le ha sempre detto apertamente che non ha altra qualità se non quella di essere bella e men che meno ha del talento in altri campi, spiattellando senza problemi le difficoltà della ragazza... nessuno dei due crede quindi più in sè stesso e nei propri sogni, ma una convivenza "forzata" li porterà a conoscersi meglio e a scoprire ciascuno il talento dell'altro: Fosco è un bravissimo programmatore che da anni sta preparando il suo personale gioco ed Emi è una cuoca di grande talento. Ed è proprio così che il ragazzo all'apparenza sfigato e la ragazza che voleva solo apparire diventano amici che non riescono a stare l'uno senza l'altra. Questa amicizia/attrazione si trasformerà in qualcosa di più?
"Non dice niente, ma si infila tra le mie braccia. Non mi interessa se la sto stringendo troppo, se durerà più di quanto deve. Potrebbe non finire mai, e mi starebbe bene. Non c'è una misura giusta per una cosa come questa. Non esiste imbarazzo, non ci sono domande."

> COSA MI È PIACIUTO
La crescita di Emilia
Adoro quando un personaggio cresce durante la storia, e quella di Emi è stata una crescita palpabile ed evidente: ha affrontato le difficoltà e i problemi che aveva e grazie a Fosco che le è stato accanto ha preso in mano la sua vita e il suo futuro, maturando e diventando una donna che non credeva di poter essere.
▲ L'elemento nerd-geek
Adoro la "nerdità" in genere nei romanzi, e il lavoro e la passione di Fosco per la programmazione e i videogiochi sono stati un elemento caratteristico in perfetta opposizione al mondo di Emi!
▲ Romantico ma non stucchevole
Non amo i libri eccessivamente romantici, che mi fanno venire il latte alle ginocchia, ma questo è stato semplicemente perfetto sotto questo punto di vista. Ho potuto scrivere solo poche frasi come citazioni, mi sono contenuta, altrimenti avrei ricopiato paragrafi interi.. certe scene, certe emozioni così descritte sono state per me pura poesia! *-* 
▲ Love story secondaria
Mi sembra di averlo scritto altre 2 volte almeno (una per ogni altro romanzo di Bianca XD) ma non posso non ripeterlo: non so come faccia tutte le volte a infilare una specie di love-story secondaria che mi fa prudere le mani... eh si, perchè la introduce, la porta avanti talmente piano che sembra non ci sia ma c'è (l'ho vista, non sono matta! Alice e Alex, dove siete?! ç_ç), MA poi non la sviluppa! E' come sentire odore di patatine fritte ma non poterle mangiare! DATEMI IL LORO ROMANZOOOO! Una dolce sofferenza..
"Non potrò più essere così per nessuno. Lei è il mio punto di non ritorno. Non sarò capace di darmi a nessuno, al di fuori di lei. Devo mordere le sue labbra per non dirglielo. Questo sì, la farebbe scappare."

> COSA NON MI È PIACIUTO
▼ L'ottusità maschile di Fosco
[Forse per la prima volta scrivo qualcosa di sensato qui XD] Ho passato tutta l'ultima parte del romanzo a desiderare di prendere a badilate Fosco. Ma forte, proprio. Non riuscivo a capire come potesse non arrivare a capire una certa cosa (che non vi dico), che Emi avrebbe compreso ed accettato.. eh no, lui deve invece complicare tutto e farci soffrire.... shame ragazzo, sveglia! Le donne sono comprensive! (quasi sempre almeno XD)

> PER CONCLUDERE…
5 stelline ad Instagirl, che è stato uno dei rari casi in cui ho preferito la protagonista femminile a quello maschile (E chi l'avrebbe detto?? In barba al mio giudizio pre-lettura!) e che mi ha fatto ricredere sulle apparenze: spesso giudichiamo troppo in fretta le persone (io in primis) e non ci rendiamo conto di cosa e quanto si può nascondere sotto la superficie.. un mare di solitudine, ricerca di attenzione, incomprensione, ma anche amore da poter dare e talento nascosto! Attenzione quindi alle prime impressioni...
Consigliato: assolutamente SI, leggete ogni romanzo possibile di questa autrice!


lunedì 18 giugno 2018

Recensione: "Un altro giorno ancora" di Bianca Marconero

Un altro giorno ancora
Autore: Bianca Marconero
Editore: Newton Compton
Pagine: 381
Prezzo: 6,90 € cartaceo – 0,99 € ebook

Trama
Elisa Hoffman ha imparato presto a cavarsela da sola. Ultima di cinque fratelli, vive per la famiglia e per l’equitazione. L’esclusivo maneggio in cui lavora, alle porte di Milano, è il posto che ama di più al mondo, e mette da parte tutti i risparmi per riuscire a comprarsi Sparkle, un cavallo che ha addestrato per mesi. Tutti i suoi sogni, però, si infrangono alla notizia che Andrea, un ragazzo terribilmente bello e ricco, ha offerto più soldi e ha acquistato il cavallo che le era stato promesso. Elisa non si dà pace e riversa su di lui tutto il suo risentimento. Ma Andrea è davvero così freddo come sembra, o sotto il ghiaccio si nasconde qualcosa di diverso? Un imprevisto, un accordo e un’inattesa amicizia con il nemico permettono a Elisa di scoprire che il ragazzo, in realtà, possiede delle qualità inaspettate… Una storia sull’amore in tutte le sue declinazioni, e sui sentimenti che, come fiori selvatici, crescono in silenzio, senza che nessuno li annaffi.
> LA STORIA
Bianca ha di nuovo fatto centro: un altro romanzo pieno di passione, verità, freschezza, sentimento, contraddizioni umane... tutto questo è Un altro giorno ancora.
Elisa è una ragazza rimasta ferita dalla vita, dalla perdita delle persone care, che si è attaccata agli affetti che le sono rimasti e ha costruito un muro che nessuno può abbattere: protegge il suo cuore dietro a una serie di tatuaggi, capelli colorati e abiti scuri stile punk, vieta a se stessa di affezionarsi ai ragazzi, così da non dover perdere più nessuno, convincendosi che tanto starà benissimo anche da sola. 
Ma si sa, quando l'amore arriva non chiede permesso, arriva, abbatte i muri e trovolge tutto ciò che trova.
In questo caso "amore" ha un viso perfetto, biondissimi capelli impeccabili e vestiti firmati. E porta il nome di Andrea Serpieri.
Non fatevi ingannare, stavolta non si tratta di una facciata perfetta che nasconde un cattivo ragazzo, perchè il ragazzo in questione è perfetto anche dentro! Gentiluomo, educato, ricco di famiglia, sempre impeccabile.... una persona praticamente irritante per Elisa, l'opposto dei ragazzi con cui si rapporta di solito. 
Elisa e Andrea si conoscono da 10 anni ma si sono scambiati solo qualche parola: lei pensa di conoscerlo, pensa di averlo inquadrato nella sua perfetta cornice di ricchezza e durezza, ignorando totalmente il mare di sentimenti ed emozioni che si nascondono sotto la superficie.

"L'azzurro dei suoi occhi è un paradosso. Chiarissimo e, allo stesso tempo, indecifrabile, è un mare di cristallo in cui, forse, non è prudente addentrarsi. Ho il sospetto che ci si tagli e basta."

I loro incontri-scontri avvengono sullo sfondo dell'affascinante mondo dell'equitazione: non avevo mai letto nulla che avesse a che fare con i cavalli e ne sono rimasta piacevolmente sorpresa! Non avevo idea di cosa potesse esserci dietro alle scuderie, ai maneggi, alle gare.. è un mondo davvero entusiasmante, soprattutto per il rapporto tra cavaliere e cavallo: mi sono innamorata del "binomio" (che è davvero un concetto bellissimo) composto da Elisa e il suo cavallino Sparkle e di quanto lei lo ama e lo rispetta. Perchè sì, a volte gli animali ci conoscono meglio degli esseri umani, sanno capirci e darci quello di cui abbiamo bisogno. Anche loro, se vengono compresi, rispettati e amati, sanno regalarci il loro cuore e la loro fedeltà.
Proprio grazie a Sparkle incomincia il burrascoso rapporto tra Elisa e Andrea: lei era finalmente riuscita a mettere via abbastanza soldi per poterlo finalmente comprare, MA il signor Serpieri offre molto di più per il cavallo, portandosi così via il sogno di Elisa. E lei, giustamente, gli rifila un bel pugno in faccia. E sì, se ve lo state chiedendo, questa è la prima scena in cui i due si incontrano "faccia a faccia", quindi figuratevi cosa succede dopo.
Lei già lo sopportava poco, ora inizia proprio ad odiarlo, non gli permette nemmeno di parlarle, è totalmente chiusa e maldisposta verso di lui, lo crede un robot calcolatore senza sentimenti.. ma presto scoprirà che non è così.
Perchè quando lui sembra andare male di proposito con Sparkle in una gara, quando scopre il tradimento della sua fidanzata con il suo migliore amico, la sua impenetrabile maschera di perfezione incomincia a incrinarsi ed Elisa intravede qualcosa sotto la superficie. Qualcosa che non credeva ci fosse: un ragazzo gentile, con tante insicurezze, preda degli obblighi verso la famiglia e che tutto è tranne che felice.
E allora succede l'impensabile: i due iniziano a parlare come persone civili, quasi come dei veri amici, e presto ciò che lei sperava non succedesse mai, che ha sempre cercato di impedire accade, proprio con l'ultima persona che si sarebbe aspettata...
"Quando sai di essere così importante per qualcuno, se sai di essere la condizione per farlo star bene, allora non puoi far altro che lasciarti pervadere da questa sensazione che è onnipotenza ma anche responsabilità. I legami sono fatti di entrambe le cose."

> COSA MI È PIACIUTO
I protagonisti non ricalcano i soliti stereotipi
Per una volta il ragazzo non è un bad boy ma è impostato, rigido e impacciato: a volte avrei voluto prenderlo a schiaffi perché avesse una reazione che non fosse proprio da robot, ma resta comunque un essere dolce e perfetto che ho finito per amare. <3
Lei è sgangherata, nel vero senso della parola: si veste e trucca per fare colpo e/o irritare chi la vede, per nascondersi mettendosi in mostra, per sembrare forte. Non ha peli sulla lingua, prende quello che vuole e combatte con i denti per i suoi sogni. In barba all'educazione, al quieto vivere e a chi vuole farle seguire delle regole, lei vive a modo suo, sbraita, si tatua e prende a pugni chi le ruba i sogni.
▲ I 5
Elisa e i suoi fratelli sono una bellissima famiglia, si prendono cura uno dell'altro, anche a distanza, anche se ognuno ha i suoi problemi: si fanno da padre, madre, si consigliano e si proteggono. Davvero un rapporto bellissimo.
▲ Love story secondaria
So che sono in molti ad aver apprezzato (e sono contenta di aggiungermi al gruppo) la travagliata storia d'amore tra uno dei fratelli di Elisa, Vittorio, e Bianca, la sorella di Andrea.... e per travagliata intendo che lui è stato brutalmente scaricato, lei è fuggita in Francia e ora è in procinto di sposarsi con un inutile e insulso uomo francese... ammetto di aver sperato per gran parte del tempo che lui entrasse platealmente in chiesa e fermasse il matrimonio, perchè era evidente che tra i due ci fosse ancora qualcosa... per scoprire se l'ha fatto dovete leggere, ovviamente.... per giustificare il fatto che mi siano tanto piaciuti posso dire: sono una donna e noi donne, a quanto pare, ci sguazziamo nei drammi, ci piace soffrire anche quando bastava parlare per chiarirsi, ci piacciono le storie complesse dove ci si spezza il cuore, ahimè.... (ma siamo normali??? XD)
"E' questa la fregatura dell'amore: non finisce mai."

> COSA NON MI È PIACIUTO
Cosa dovrei dirvi? I capelli di Andrea erano troppo perfetti? Troppo biondo, occhi troppo azzurri? Nah.

> PER CONCLUDERE…
5 stelline al "romanzo sui cavalli", che mi ha conquistata e mi ha fatto scoprire una nuova bellissima disciplina: non dico che farò mai equitazione nè che proverò, però posso tranquillamente ammettere che facendo zapping in televisione ho visto delle gare e mi sono imbambolata a guardare come e quanto saltavano i cavalli, a cercare di capire se il cavallo ne aveva ancora o no, a vedere come alcuni erano irrequieti, se il binomio funzionava o meno... insomma, mi ha lasciato qualcosa di bello che non dimenticherò!
[Ora però aspetto anche qualcosa su Bianca e Vittorio, magari sia sul loro passato, per farmi un altro po' di male, che sul futuro.....(futuro magari felice eh...)]
Consigliato: assolutamente SI, lo rileggerei anche subito!

Bonus: su amazon è disponibile anche un capitolo extra, da leggere solo dopo aver finito il romanzo, ma il pov è quello di Andrea! In pratica, buttatevici a pesce che è dolcissimo! *w* (lo trovate >>>QUI<<<)



domenica 7 gennaio 2018

Recensione: "L'ultima notte al mondo" di Bianca Marconero

L’ultima notte al mondo
Autore: Bianca Marconero
Editore: Newton Compton
Pagine: 448
Prezzo: 5,90 € cartaceo – 0,99 € ebook (al momento in offerta!)

Trama
Marco Bertani ha ventitré anni, alle spalle un'adolescenza tutt'altro che semplice e davanti a sé un futuro nel quale potrà contare solo su se stesso. Un giorno inaspettatamente si imbatte in Marianna Visconti, ex compagna del liceo e amore non corrisposto della sua vita. I loro mondi non potrebbero essere più lontani: Marianna, dopo aver studiato negli Stati Uniti, sta facendo pratica legale presso il prestigioso studio di un amico di famiglia, mentre Marco sbarca il lunario lavorando come operatore per una rete televisiva locale. Quando però le viene prospettata l'occasione di condurre un programma ideato proprio da lui, Marianna decide di accettare la sfida, convinta che cosi potrà dimostrare a Luca, il fidanzato con cui è in crisi, di cosa è capace: lei e Marco si troveranno quindi a lavorare gomito a gomito e scopriranno di non essere poi così diversi come credevano... E non finisce qui: tra le pagine del prequel, "Ed ero contentissimo", in coda a questo volume, scoprirete un Marco adolescente sui banchi di scuola.
> LA STORIA
Questa è forse la recensione più facile che io abbia mai scritto. Le parole scorrono con naturalezza, così come è stato per la lettura. Perché questa è una storia che potrebbe quasi essere vera, intensa da far male, e di cuore, perché i sentimenti e le emozioni racchiusi, ne sono certa, sono comuni a tanti di noi.
Chi non ha mai amato senza essere ricambiato ed ha quindi sofferto per amore? È ciò che ci racconta Marco, che ha regalato il suo cuore ad una ragazza del liceo, Marianna, e lo ha lasciato nelle sue mani per ben 10 anni. Ci racconta di come si sente solo, incompleto, sempre impegnato col lavoro ma per fortuna in compagnia di fidati amici, coi quali passa il tempo libero. Poi ci sono "storie" con tante ragazze, ma mai secondi appuntamenti, perché il suo cuore non se lo è più ripreso.
Dirette voi "che c'é di strano?" E io vi rispondo "assolutamente niente", perché finalmente ho trovato un romanzo che ricalca delle verità come mai ne ho letti: non è la solita storia di lui, bello, tenebroso, pericoloso, con un passato assurdo che punta a conquistare la bella, che però non sa di esserlo. Questa, come dicevo prima, è una storia di cuore che racconta di due vite che potrebbero essere la mia o la vostra, complicate e spesso difficili, di due ragazzi tanto insicuri quanto testardi, che affrontano ognuno a modo loro le sfide che gli si parano davanti.
Marco ha grandi aspirazioni per il futuro ma un passato familiare e scolastico difficile, non ha famiglia, solo amici, fatica ad arrivare a fine mese con l'affitto ed abita in un quartiere bolognese dalla cattiva reputazione. Nonostante una vita non semplice è riuscito a crescere cercando di fregarsene dei pregiudizi della gente e dimostrando quanto valesse in realtà. Mette tutto sé stesso nel lavoro e finalmente le persone iniziano ad accorgersi che in lui c’è più di ciò che appare. Marianna non potrebbe essere più diversa: ricca di famiglia e appartenente all'alta borghesia, ha sempre avuto tutto, compreso un futuro pianificato da passare nei tribunali, già scritto da una madre che tiene di più alle apparenze e da un padre troppo impegnato col lavoro per parlare e capire davvero la figlia. Ha sempre mantenuto una facciata di sorrisi e condiscendenza, nascondendo le sue insicurezze e le sue paure, perché queste sono le regole del suo mondo: l'apparenza prima di tutto, anche se dentro ti senti morire devi comunque sorridere ed essere cortese.
Due mondi e due persone agli opposti che, per lavoro, dovranno entrare in contatto e trovare dei punti di incontro... sarà possibile, dato che Marco è stato per Marianna il vicino di banco insopportabile che la tormentava ogni giorno, con un passato segnato dalla droga? E che Marianna è stata ed è tutt'ora per Marco l'irraggiungibile amore della sua vita, fidanzata col suo migliore amico?
La ragazza dovrà lasciare da parte i suoi pregiudizi e scavare a fondo per trovare il vero Marco, quello gentile e generoso che si fa in quattro per gli amici, che la ama da sempre e farebbe di tutto per lei: cosa non semplice vista la sua reazione al loro ri-incontro dopo anni e alla prospettiva di lavorare insieme. Marco dovrà avere coraggio e riuscire a stare al fianco della ragazza che gli fa battere ancora il cuore e alla quale non riesce a non pensare.
Le scintille quindi, oltre ad una buona dose di umorismo e romanticismo, sono assicurate.

"A nessuno dovrebbero essere concessi due occhi così."

> COSA MI È PIACIUTO
▲ La verità che ho trovato nel racconto di Marco, perché anche gli uomini hanno davvero queste insicurezze, questi struggimenti di cuore e queste paure! Perché nessuno ne parla mai? Io l'ho trovata una cosa bellissima e per niente melensa, perché trattandosi di un ragazzo giovane ovviamente parla senza peli sulla lingua e spesso mi ha parecchio divertita! Questo è l'unico romanzo che abbia mai letto dove si arriva così in profondità nei sentimenti maschili, ed è stato tanto struggente quando meraviglioso. Viva gli uomini innamorati!
▲ L’evoluzione dei sentimenti di Marianna verso Marco: li ho trovati naturali, non costruiti e non frettolosi. Il suo affetto per lui cresceva di pagina in pagina e sono riuscita a percepirlo perfettamente. Sono queste le storie d’amore che mi piacciono!

> COSA NON MI È PIACIUTO
Difficile dire che non mi sia piaciuto qualcosa, quindi vi dirò chi e cosa non ho proprio sopportato: così come nella vita non possono piacerci tutti ma ci sono persone e situazioni scomode, così nel romanzo Bianca è riuscita a caratterizzare personaggi e dinamiche fastidiosamente reali…
▼Il mondo altolocato di Marianna, e i suoi familiari: la madre, spocchiosa e presuntuosa, mentalmente chiusa e incapace di qualsiasi tipo di empatia. Troppo presa dalle apparenze per accorgersi dei problemi della figlia, anzi nel momento in cui li ha avuti sotto il naso se n’è addirittura infischiata. Però tristemente esistono persone così (e qui mi ricollego alle "verità" della storia di cui parlavo), quindi nonostante l’odio profondo che ho provato ho apprezzato anche questo personaggio.
▼Le cosiddette “amiche” di Marianna: quelle care ragazze che davanti ti amano e ti adorano, sei la loro migliore amica, ma appena ti giri…. ecco avete capito. Ahimè per esperienza personale posso confermarvi la presenza nel mondo di suddette persone. Anche in questo caso quindi, lo giudico un aspetto positivo nella sua negatività.

> PER CONCLUDERE…
5 stelline per un romanzo contemporaneo unico: sono certa che molti potranno ritrovare aspetti della propria vita, situazioni vissute, persone simili a conoscenti o sentimenti provati tra queste pagine. Quindi vi consiglio con tutto il cuore di procurarvene una copia e scoprirlo!
Consigliato: assolutamente SI, è il libro che ho sempre voluto leggere!
Bonus: nel cartaceo alla fine troverete “Ed ero contentissimo”, il racconto degli anni delle superiori dei protagonisti… anche questo da non perdere!


[Se volete un altro parere sul romanzo potete leggere il commento di mia sorella, lo trovate su goodreads cliccando >>QUI<<]